fbpx

NEWS

L’analisi olfattiva del vino

In generale, quando si parla di vino, non si può non parlare di tutti gli odori e gli aromi che esso  stesso evoca nel momento in cui avviciniamo il bicchiere al naso. Le capacità olfattive di ognuno di  noi ci permettono di distinguere tra un’enorme varietà di profumi che spaziano dalla frutta, ai fiori,  alle spezie e persino ai minerali. Non è necessario essere esperti di vini per capire quali sono i  profumi che ti evocano piacevoli ricordi e sensazioni. Bisogna, però, essere capaci di determinare  quali odori stiamo per annusare aprendo una bottiglia se vogliamo identificare le caratteristiche di  quel determinato vino

Come si esegue l’analisi olfattiva del vino? 

Il procedimento di un’analisi olfattiva corretta si suddivide in più fasi:  

Annusare: il modo in cui un vino viene annusato gioca un ruolo fondamentale nell’analisi  olfattiva. Si inizia ad annusare il vino con il calice in mano ben fermo, senza farlo muovere o  roteare in nessun modo. Un vino può essere annusato in maniera lenta e profonda, per  permettere la percezione di sostanze leggere; in maniera veloce e profonda generando la  percezione delle sostanze più pesanti oppure in maniera sequenziale con respiri brevi per  amplificare la percezione degli aromi e favorendo la comprensione delle sostanze volatili. In questa fase si avrà la percezione di tutti gli aromi leggeri e delicati che verrebbero probabilmente dispersi nelle successive fasi; 

Roteare: per favorire l’ossigenazione e di conseguenza la volatilizzazione delle sostanze più  pesanti, si procederà a far roteare il bicchiere lentamente e più volte ed infine si annuserà  ancora una volta per percepire aromi non percepibili nella fase precedente. 

Osservare: l’ultima valutazione degli aromi deve essere fatta quando il calice è vuoto e sul  fondo sono presenti poche gocce di vino. È di norma consigliato annusare un bicchiere  dopo che è stato svuotato per riuscire a rilevare ulteriori informazioni utili sugli aromi del  vino. 

Tipologie di profumi del vino 

Nell’analisi olfattiva di un vino si individuano le varie famiglie di appartenenza delle fragranze, come: floreale, fruttata, speziata, vegetale, minerale e molte altre. Sicuramente non è facile  fornire una descrizione dettagliata delle sensazioni olfattive provate nel momento in cui si annusa  un bicchiere di vino, ma, soprattutto se siamo alle prime armi, cerchiamo di memorizzare a poco a  poco ogni singolo odore che sentiamo, distinguendo tre profili essenziali che raccolgono tutte le  fragranze esistenti: primarie, secondarie e terziarie

Fragranze primarie: sono quelle più facili da riconoscere e possiamo trovarle nei vini  prodotti con vitigni aromatici e semi-aromatici. Regalano un’esperienza profonda e  piacevole. Solitamente comprende fragranze floreali e fruttate;

Fragranze secondarie: sono tutte quelle che emergono nella fase di fermentazione e  possono essere floreali, fruttati, speziati e vegetali; 

Fragranze terziarie: sono quelle che emergono durante la fermentazione e  l’affinamento. Di solito ricordano note speziate e vegetali. 

La varietà e l’intensità del vino 

La varietà e l’intensità sono due parametri che permettono di descrivere ampiamente l’esperienza  olfattiva del vino. Vediamo, quindi, come interagiscono tra di loro. 

Varietà: la varietà descrive la complessità olfattiva, ossia tutta la carrellata di profumi che  percepiamo indipendentemente dal fatto che siano intensi o meno. Un vino è ritenuto  complesso quando suscita continue sensazioni di curiosità e stupore e, quindi, il suo  bouquet di profumi è vario. Al contrario, un vino è ritenuto semplice quando il suo  bouquet è scarso; 

Intensità: l’intensità olfattiva descrive la forza dell’odore del vino. Un vino viene ritenuto  intenso se percepiamo quasi immediatamente i profumi che si sprigionano all’interno del  calice. Al contrario, un vino è considerato povero quando il suo bouquet di odori è difficile  da percepire. 

Seguendo i nostri consigli sarai sempre più capace di identificare una varietà di profumi e  fragranze nei vini che assaggerai. Per conoscere alcuni vini pregiati affidati a Stocchetti Bevande e  scopri la nostra selezione di vini online.

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

Spirits

Spirits: Le origini di Piero

Se sei un imprenditore italiano, di certo avrai sentito parlare di un fenomenale marchio nato negli ultimi anni: il gin Piero. Ma qual’è veramente la sua...

Vino

Vino: Crémant de Bordeaux

Settembre segna l’ultimo mese, ormai da tempo, delle vacanze estive. Molti si concedono gli ultimi momenti di relax prima di riprendere la routine e per voi,...

Birre

Birra: Ferragosto “must have”

Secondo diversi studi nel settore Ho.Re.Ca, la birra è la bevanda alcolica più consumata, non solo in Italia, ma in tutto il mondo. La categoria si...

Spirits

Gin: parola d’ordine “ANALCOLICO”

Il mondo dei gin è in costante evoluzione. Una miriade di distillerie che cercano continuamente nuovi gusti, stili ed esperienze per soddisfare i palati dei consumatori...

Vino

Vino: L’estate è un calice di felicità

Giugno è il mese che molti di voi attendono con tante aspettative. Inizia la scalata verso il periodo più proficuo ed impegnativo di tutto l’anno. Si...

Birre

Birra: bevi come un Toro!

Maggio è ufficialmente il mese che apre le porte alla stagione più movimentata di tutto l’anno. Le giornate si allungano, gli aperitivi e le cene in...